sisma bonus

Sismabonus per l’acquisto di case antisismiche, spetta anche sugli acconti?

L’Agenzia delle Entrate fornisce una serie di chiarimenti sui tempi per la vendita degli immobili, l’utilizzo del bonifico e la cessione della detrazione.

Il sismabonus sull’acquisto di immobili, precedentemente demoliti e messi in sicurezza, spetta anche per gli acconti versati? Per usufruire della detrazione è obbligatorio il bonifico? In quali casi è consentita la cessione del credito corrispondente alla detrazione fiscale? A queste ed altre domande ha risposto l’Agenzia delle Entrate con l’interpello 5/2020.

 

Sismabonus, il caso e i dubbi

Una società stava per entrare come socia in una partecipata, di cui avrebbe detenuto una quota maggioritaria, creata per la realizzazione di unità immobiliari dalla demolizione e ricostruzione, con miglioramento antisismico, di edifici preesistenti. La società istante aveva inoltre intenzione di acquistare una delle unità immobiliari, situate nell’edificio ricostruito, per utilizzarla come nuova sede.

Prima di dare avvio alle operazioni, la società si è rivolta al Fisco per ottenere delucidazioni sulle procedure da seguire, come l’eventuale obbligo di utilizzare il bonifico bancario o postale, sulla possibilità di ottenere il sismabonus sugli acconti versati e di optare per la cessione del credito corrispondente alla detrazione.

Sismabonus, quando sono inclusi gli acconti

L’Agenzia delle Entrate ha ricordato che, per ottenere il sismabonus sull’acquisto di un immobile antisismico, l’immobile deve essere ceduto entro diciotto mesi dalla fine dei lavori.

Si può usufruire della detrazione, ha aggiunto l’Agenzia, solo dall’anno di imposta in cui i lavori sono stati ultimati.

Sismabonus, i termini per la vendita degli immobili

Per ottenere la detrazione, non è necessario che la società venda tutti gli immobili situati nel fabbricato antisismico. Ogni acquirente può beneficiare della detrazione in relazione al proprio atto di acquisto.

L’unico presupposto per il riconoscimento della detrazione è l’ultimazione dei lavori riguardanti l’intero fabbricato.

Sismabonus per l’acquisto di case antisismiche

Ricordiamo che chi acquista una casa antisismica situata in una zona che, in base all’ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri 3519/2006 risulta classificata a rischio sismico 1, 2 o 3, può ottenere una detrazione fiscale pari al 75% o all’85% del prezzo di vendita.

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